Sinonimie

Nostrana.

Area di coltivazione

Varierà tipica della provincia di Chieti, sicuramente la più importante, diffusa in tutte le zone olivicole di questo territorio.
In passato questa cultivar ha rappresentato fino all’80 % delle varietà coltivate nella provincia; in seguito all’ introduzione di varietà provenienti da altre regioni, tale percentuale si è notevolmente ridotta, ma tuttora la Gentile conserva una presenza rilevante.

Caratteri morfologici

Gentile di Chieti

L’albero ha portamento molto assurgente, chioma mediamente folta, media vigoria; è di taglia medio-alta. Fruttifica abbondantemente anche sui rami assurgenti inseriti sulle branche primarie.
La foglia è di colore verde scuro lucente, di dimensioni medio – grandi senza curvatura della lamina.
La drupa è di forma ovoidale, con base troncata ed apice arrotondato. Le dimensioni del frutto sono medie (2,49 – 2,75 gr.) con polpa in percentuale variabile tra il 75 % ed il 79 %. Le drupe alla raccolta sono per la maggior parte non completamente invaiate e di colore verde-giallo, rosa-rosso vinoso; quelle completamente invaiate sono di colore nero-violaceo. Il peduncolo è di notevole lunghezza (fino a 6 cm): tale particolarità si può considerare carattere distintivo della cultivar; la drupa presenta resistenza al distacco.

Caratteri bio-agronomici

Cultivar molto apprezzata per la sua produttività media ed in genere costante; l’epoca di raccolta è medio-tardiva, e si colloca nella II e III decade di novembre; non si presta ad essere raccolta meccanicamente.
Per quanto riguarda le avversità parassitarie è suscettibile alla carie, al cicloconio e alla verticillosi, mentre è resistente alla rogna. E’ poco attaccata dalla mosca olearia e dalla tignola.
E’ una cultivar autosterile con aborto ovarico intorno al 10 %: ha una buona risposta alla propagazione per talea autoradicata. E’ una pianta rustica che si è adattata anche nelle zone interne, fino ad altitudine di 500 – 600 mt s.l.m., per la buona resistenza ai venti freddi e alle gelate.

Caratteri merceologici e tecnologici

Ha una resa in olio media, intorno al 16 – 18 %; la massima quantità di olio raccoglibile dalla pianta si raggiunge a fine novembre mantenendosi costante fino alla metà di dicembre. L’olio ha buone caratteristiche organolettiche, maggiormente evidenti negli olii provenienti da raccolte anticipate e dalle zone interne.

Caratteristiche organolettiche

Oli caratterizzati da un livello medio di fruttato, un livello medio-leggero di amaro e piccante, con sentore prevalente di mandorla fresca e leggere sensazioni di erba/foglia e carciofo.

 

 

 

Bibliografia
Varietà caratterizzata nell’ambito dell’Azione3.3 Tipicizzazione Olivi d’Abruzzo – Contributo alla conoscenza del germoplasma olivicolo autoctono F. Pietrangeli, A. Russo (Regione Abruzzo – Direzione agricoltura, Arssa – Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo – Abruzzo, Federabruzzo – Servizio di assistenza tecnica e divulgazione agricola, Reg. CE 528/99 2136/02).